
- Grafica Teorica
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Tutto quello che l’occhio vede ha una sua struttura di superfice e ogni tipo di segno, di grana, di zigrinatura, assume un suo significato. La superficie delle cose è parte essenziale della loro immagine. L’essere umano percepisce le superfici con la vista e il tatto. Spesso infatti passiamo la mano su superfici lucide o grezze per verificarne la consistenza.
Esistono superfici naturali e superfici trattate dall’uomo e si possono dividere in due grandi categorie:
- le superfici di forma organica, fatte di piccole particelle informi aggregate in modo apparentemente casuale, ad esempio la buccia d’arancia o un’intonaco rugoso
- le superfici di forma geometrica, fatte di piccoli elementi geometrici accostati o composti a formare reticoli, ad esempio il piano di una racchetta da ping pong.
La caratterizzazione visiva delle superfici, il loro trattamento operato dall’uomo o della natura, quando è costituito da piccoli segni ripetuti, sovrapposti, accostati, intrecciati, prende il nome di texture, una sensibilizzazione di una superficie (naturale o superficiale) mediante dei segni che non ne alterino l’uniformità, la quale può subire variazioni attraverso dei processi di addensamento e rarefazione.
Di ogni texture si può definire un punto focale, ovvero quella parte di una illustrazione che attira l’attenzione essendo più addensata, rarefatta, spigolosa, chiara, scura, piena, vuota, disordinata o ordinata rispetto alle altre parti dell’immagine.
Quando il punto focale si trova in una posizione chiave, allora si tende a percepire la texture presa in considerazione come “a posto”. Sullo fondo ci immaginiamo una griglia composta da quadrati, quindi la figura verrà in qualche modo organizzata dalla mente in modo geometrico. Se invece il punto focale non si trova in una posizione notevole, ci verrà più difficile da organizzare mentalmente rispetto alla griglia, quindi la figura “storta” spiccherà sullo sfondo.
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Elementi di Comunicazione Visiva – Manuale teorico di progettazione tra creatività e scienza
Pagina 4 – La Superficie